“Un ritiro itinerante in Vaticano”

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Così il Rettore del Santuario, Padre Pietro Burek , ha voluto definire  il ritiro che si è svolto in Vaticano  lunedì 12 ottobre con il Gruppo di preghiera San Michele Arcangelo.

Ed effettivamente, i momenti di preghiera, meditazione e silenzio tipici di un ritiro spirituale si sono alternati con un indimenticabile “tour” nel cuore della Città del Vaticano.

La giornata è iniziata con la Santa Messa celebrata da Padre Pietro nell’altare di San Giuseppe, all’interno della Basilica di San Pietro dove poi, dopo una visita alle grotte vaticane, si è svolto  un momento di preghiera , ciascuno con  un’emozione inevitabilmente percettibile, davanti alle tombe di San Giovanni Paolo II e San Giovanni XXIII.

E’ seguita una visita guidata all’interno dei giardini Vaticani in un contesto davvero surreale, dove il divino e l’umanità sembrano incontrarsi  e dove, pur nel più assoluto silenzio, tutto sembra aver vita. Le  innumerevoli statue, fontane, piante, fiori ed opere d’arte presenti  sono evidenti testimoni di una ricca storia che i diversi  Papi succedutisi nei secoli hanno voluto arricchire  ciascuno con un personale contributo. Suggestiva è la riproduzione fedele della Grotta di Lourdes in cui è presente l’altare originario che si è trovato per lungo tempo nel luogo delle apparizioni ed innanzi a cui il Gruppo, guidato dall’instancabile Padre Pietro, si è lasciato  immortalare in alcune foto, protetti sullo sfondo dalla statua della Mamma Celeste.

La successiva visita ai musei vaticani - con tesori d’arte  inestimabili, la magnificenza degli arazzi, le sale di Raffaello e  la maestosità della Cappella Sistina -  è stata complice nel mantenere l’atmosfera sublime del “ritiro itinerante” che è proseguito con un “salto” ancora più in alto sulla cupola di San Pietro…un accenno di Paradiso!

Non meno emozionante la sosta davanti alla Porta Santa che Papa Francesco varcherà il prossimo 8 dicembre, all’apertura del Giubileo Straordinario della Misericordia.

Il ritiro si è concluso con il tradizionale bacio al piede destro della statua bronzea raffigurante San Pietro,  in segno di devozione al “Padrone di Casa” dei luoghi visitati.

Al ritorno, anche lo splendido sole che ha tenuto compagnia per l’intera giornata ha salutato il Gruppo di Preghiera che, in uno spirito di vera gioia ed amicizia, ha condiviso la serata  ringraziando il Rettore per  l’entusiasmante e preziosa esperienza e con il pensiero già proiettato al prossimo pellegrinaggio...

                                                                      Emanuela Barboni