Domenica 13 aprile, nella Solennità delle Palme un grandissimo numero di fedeli ha riempito la Grotta di Maria Santissima “ad Rupes” per partecipare alla santa Messa solenne celebrata dal Rettore del nostro Santuario, p. Pietro Burek. Tra i fedeli, presenti anche il Sindaco di Castel Sant’Elia Rodolfo Mazzolini e il Vice Sindaco Elvio Parmeggiani.
All’inizio della Celebrazione Eucaristica, prima della benedizione dei rami d’ulivo, si è tenuto un rito molto suggestivo: quello della benedizione del nuovo organo, acquistato grazie alla generosità di alcuni benefattori.
Nella celebrazione liturgica la musica sacra ha grande importanza e l'organo ha un ruolo di particolare rilievo in Chiesa perché, “accompagnando i canti e i momenti liturgici, può aggiungere splendore alla celebrazione, favorire la preghiera dei fedeli e innalzare la loro mente a Dio”. Come ha spiegato p. Pietro prima della benedizione,” l’idea di acquistare un nuovo organo è nata i primi di dicembre poiché ormai si era reso necessario sostituire il vecchio organo, che da tempo mostrava ormai segni di cedimento ed ora si trova nella chiesetta di San Michele Arcangelo…La grotta della Madonna è il cuore di questo Santuario: in essa si svolgono tante importanti celebrazioni, matrimoni. battesimi ed era fondamentale, in prossimità della Pasqua e del mese di maggio dedicato alla Madonna, poter lodare, pregare e cantare al Signore accompagnati dal suono di un buon organo”. Dopo la proclamazione della Parola di Dio p. Pietro ha fatto questa bellissima preghiera di benedizione dell’organo:
“Sii benedetto, Signore Dio nostro,
bellezza antica e sempre nuova,
che governi il mondo con la tua sapienza
e con la tua bontà lo rivesti di splendida luce;
a te cantano i cori degli angeli,
sempre pronti ad ogni tuo cenno;
a te inneggiano gli astri del cielo,
nel ritmo costante del cosmo;
te santo proclama l'assemblea dei redenti,
e con il cuore, la voce, la vita
celebra la gloria del tuo nome.
Anche noi, tuo popolo,
radunato in festa nella tua casa,
ci uniamo al canto universale,
magnificando con la Vergine Maria
i prodigi del tuo amore;
concedi la tua benedizione
a tutti gli interpreti e cantori della tua lode
e a questo strumento sonoro,
perché accompagnati dai suoi accordi armoniosi
possiamo associarci alla liturgia del cielo.
Per Cristo nostro Signore.
Il Rettore ha quindi asperso l’organo con l’acqua benedetta e lo ha incensato, spiegando che il profumo dell’incenso che sale verso l’alto simboleggia la preghiera dei fedeli che sale a Dio.
Ed infine, con grande gioia e gratitudine, p. Pietro ha ringraziato la Fondazione Carivit di Viterbo ed i benefattori che hanno contribuito generosamente alla realizzazione dell’importante progetto. Ha poi preso la parola il seminarista William che ha rivolto una bellissima preghiera a Maria Santissima, Regina della musica e delle Arti. Ed infine p. Pietro ha affidato alla Madonna gli organisti e il loro servizio.
Il nuovo organo, opera della famosa ditta italiana “Viscount”, è stato inaugurato dai tre organisti del Santuario - Bruno Darida e i seminaristi Paolo e William - durante la solenne Celebrazione Eucaristica nella solennità della Domenica delle Palme e della Passione del Signore, che è iniziata subito dopo la benedizione solenne.
Agli organisti del Santuario il nostro augurio: possano essi essere sempre “centrati” in Dio e provare la grande gioia e la soddisfazione di aver servito fedelmente il Signore attraverso l’animazione liturgico - musicale che aiuta i fedeli ad elevarsi verso Dio, aiutando in tal modo il Signore a costruire un mondo migliore, di amore, solidarietà e di pace.
Marina SPINOSA