Fra Giuseppe Andrea Rodio e l’esercizio delle sette Allegrezze di Maria

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Il 13 agosto, come ogni mese al termine della veglia mariana in onore di Maria ad Rupes è stato presentato un opuscoletto per ricordare l’eremita fra Giuseppe Andrea Rodio.

Già dalla fine del XVII secolo, forse anche dei vostri antenati hanno elevato a Maria orazioni e suppliche, grazie all’eremita e primo custode della grotta Frà Andrea Giuseppe Rodio, del quale come sapete, si celebra quest’anno il bicentenario della sua scomparsa proprio qui a Castel Sant’Elia. Egli riposa a fianco all’altare della Madonna, quasi a venerarLa e custodirLa perpetuamente. Tutti hanno beneficiato della immensa valorizzazione del Santuario. Grazie alla sua fede e perseveranza, protetto dalla Madre Celeste, non ci sarebbe questo sagrato forse la stessa grotta e non saremmo tutti noi oggi qui. Non ci sarebbe stata la scalinata, che con uno scopo ben preciso Rodio ha scavato: consentire a tutti - peccatori e non - di accedere alla grotta per venerare l’immagine di Maria, diffondere oltre il possibile la fede ed il culto di Dio e di Maria Santissima delle Rupi, come ogni discepolo di Cristo. Come noi e prima di noi, i cittadini di Castel Sant’Elia e decine di milioni di fedeli negli anni hanno reso omaggio all’immagine miracolosa di Maria, patrona di questa diocesi. Non a caso, quest’anno il calendario annuale del Santuario offre spunti di riflessione grazie ai fedeli che prima di noi hanno chiesto alla Madre suppliche e protezione.

Nell’opuscolo che il Santuario ha stampato per tenere viva la memoria dell’eremita è descritta grazie agli appunti del suo padre confessore, la vita, la passione, la devozione e la fede che il frate ebbe come dono. Vi esorto a leggerlo, a diffonderlo, a meditarlo, perché in questo sunto risalta la purezza della sua vita eremitica, la passione nella fede e la perseveranza che, con l’aiuto del Signore tutto si può realizzare., proprio come testimoniano le opere la sua vita terrena. Inoltre le orazioni scritte dal frate sono inni di devozione alla Madre Celeste.

Per maggior informazione, fra Giuseppe Andrea Rodio nato povero, non ebbe nessun tipo di istruzione. Imparò tutto da solo. Ed ebbe come dono la grazia.

Il libretto realizzato è disponibile presso il Museo ex voto, situato nel sagrato antistante la Grotta della Madonna, o presso la portineria del Santuario. È anche disponibile previa richiesta, invio tramite posta ordinaria.