PADRE PIETRO BUREK PRESIEDE LA SOLENNE CONCELEBRAZIONE EUCARISTICA DI RINGRAZIAMENTO A CONCLUSIONE DEL SUO MANDATO DI RETTORE DEL PONTIFICIO SANTUARIO MARIA SS. “AD RUPES” E DI SUPERIORE DELLA COMUNITA’ RELIGIOSA MICAELITA DI CASTEL SANT’ELIA

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Nella splendida cornice della Basilica di San Giuseppe, alle ore 18.00 di domenica 9 settembre si è tenuta una solenne Concelebrazione Eucaristica di Ringraziamento presieduta dal Rettore Padre Pietro Burek e concelebrata da Padre Giorgio Kołodziej e Monsignor Tymon Chmielecki.

Dopo nove anni di servizio ininterrotto, il 15 settembre p.v. Padre Pietro lascerà l’incarico di Rettore del Pontificio Santuario Maria Santissima “ad Rupes” e di Superiore della Comunità religiosa dei padri micaeliti di Castel Sant’Elia, perché chiamato dai Superiori della Congregazione di San Michele Arcangelo ad altri alti incarichi presso la Santa Sede e a Roma.

L’animazione liturgica della santa Messa è stata curata dal maestro Alessandro ed eccezionalmente anche dal gruppo musicale “Michael.it”, ovvero da padre Paolo Zagórski e padre Luca Nowak, due sacerdoti, a noi molto cari, formatisi alla scuola di padre Pietro, il quale per lunghi anni ne ha curato la formazione spirituale, seguendoli e accompagnandoli  nel loro intero percorso vocazionale.

Presenti alla cerimonia un numero straordinario di fedeli, tra i quali il Sindaco di Castel Sant’Elia e la gentile consorte, la Giunta comunale, il Luogotenente dell’Arma dei Carabinieri di Castel Sant’Elia e il Comandante della Polizia Stradale di Monterosi.

Nel suo saluto iniziale, il Rettore p. Pietro ha indirizzato un ringraziamento speciale alle autorità civili e militari presenti ed anche alle autorità delle precedenti amministrazioni di Castel Sant’Elia, alle religiose, ai religiosi, ai suoi più stretti collaboratori e a tutti i fedeli convenuti.

Durante la liturgia, come sempre molto solenne e curata in ogni dettaglio, il celebrante ha tenuto, anche questa volta, una profonda e coinvolgente omelia e si è potuto percepire come l’assemblea sia rimasta per tutto il tempo della celebrazione in raccoglimento profondo e orante, commossa e grata a Dio per il dono del “magnifico” padre Pietro. Un’opportunità per rimanere in ascolto, pregare in comunione, ripercorrere tanti anni trascorsi insieme, commuoversi e ringraziare.

L’occasione per un abbraccio collettivo, al termine della Santa Messa con  il saluto commosso e grato di padre Pietro, che ha ricordato con tanta gioia ed emozione gli anni della sua permanenza tra noi, ripercorrendo a ritroso quelli trascorsi al Santuario in qualità di Rettore e Superiore, ma anche gli anni vissuti a Castel Sant’Elia dal 1994 - anno in cui giunse dalla Polonia per iniziare il suo percorso formativo filosofico e teologico a Viterbo - e il periodo successivo al 2003, quando venne richiamato dalla sua Congregazione dalla parrocchia romana di Ottavia, per venire a servire in questo luogo.

E’ poi seguito il ringraziamento dei collaboratori e degli amici del Santuario, il ringraziamento sentito ed affettuoso di Monsignor Tymon, il breve discorso del Sindaco di Castel Sant’Elia Vincenzo Girolami, che ha avuto parole di profonda stima e gratitudine per p. Pietro al quale ha poi consegnato una pergamena con l’“Atto di benemerenza” per l’impegno e l’abnegazione profusi in qualità di Rettore del Santuario della Madonna “ad Rupes” e di Superiore della comunità micaelita per nove anni. Con profonda riconoscenza e stima da parte di tutto il popolo castellese e dell’Amministrazione comunale”.

Conclusa la celebrazione, come da tradizione ormai da molti anni, non poteva certo mancare un momento conviviale di agape fraterna, ovvero una cena offerta a tutti i presenti, occasione propizia   per poter ringraziare personalmente Padre Pietro e fargli gli auguri per il nuovo e prestigioso incarico in Vaticano quale Postulatore Generale per la causa di canonizzazione del Beato Padre Bronislao Markiewicz, dei beati martiri micaeliti Adalberto e Ladislao ed altri ancora. Auguri che rinnoviamo da questo sito, chiedendo al Signore che continui a donare al nostro carissimo Padre Pietro la sua protezione e la ricchezza del suo amore per poter continuare a vivere fedelmente e in pienezza il grande dono del sacerdozio al servizio della Chiesa e per il bene di quanti ancora gli saranno affidati.

Ti siamo veramente grati, carissimo Padre Pietro, di tutto cuore, per quello che hai fatto per noi e per questo Santuario! Ti siamo grati per ciò che sei per noi! Conserva l'entusiasmo, lasciati stupire ogni giorno dalla grazia di Dio e diffondi ovunque andrai il buon profumo di Cristo, per continuare a testimoniare che il vero potere è nel servizio e che la tua vocazione nasce e si rinnova ogni giorno nell’incontro d’amore con il Signore Gesù e con il popolo di Dio.

Marina Spinosa