“INFIORATA” AL SANTUARIO NELLA SOLENNITA’ DEL CORPUS DOMINI

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Ogni anno, con la grande festa del Corpus Domini la Chiesa celebra l’istituzione dell’Eucaristia durante l’ultima Cena. Solenni sono i festeggiamenti in Italia e in ogni parte del mondo.

Anche al nostro Santuario ci sono stati grandi preparativi per celebrare con grande solennità questa importante ricorrenza.

Tutto il giorno di venerdì e il pomeriggio di sabato, infatti, un  gruppo di fedeli del Santuario, i seminaristi e qualche persona di buona volontà, coordinati da Padre Stanislao e dal “Team Organizzativo del Santuario” hanno predisposto ed allestito  la tradizionale “infiorata” lungo il viale del Santuario. I lavori si sono protratti fino a notte fonda ma tutto il materiale per preparare lo splendido tappeto” fiorito”, con lo stemma dell'Anno della Misericordia e con altri disegni che presentavano le opere di misericordia corporali, ha richiesto mesi di preparazione  e tanta pazienza e dedizione da parte di alcune signore del “Team Organizzativo del Santuario” che ogni anno, con tanta generosità, si assumono questo gravoso compito.

Al termine della Santa Messa delle ore 9.30, tutta l’assemblea si è trasferita fuori per accogliere il “Corpo del Signore”, l’Ostia consacrata custodita nell’ostensorio e trasportata in processione dal Parroco di Castel Sant’Elia, Padre Riccardo e accompagnata dalla Banda Musicale di Castel Sant’Elia. Dopo una sosta davanti alla Basilica di San Giuseppe, durante la quale Padre Riccardo ha proclamato la Parola del Signore ed ha impartito  la benedizione, la processione solenne è ripartita alla volta della Chiesa di Sant’Antonio Abate, dalla quale proveniva, dopo aver attraversato il paese di Castel Sant’Elia, le cui vie erano tutte decorate con variopinti disegni, fatti con  fiori ed altri materiali.

Quando l’Ostensorio con il “Corpo del Signore” viene portato per le strade del mondo, nel mondo in cui viviamo e lavoriamo, questo mondo diventa diverso e viene illuminato dallo splendore di Dio .

Con la tradizionale processione del Corpus Domini portiamo dappertutto il Corpo di nostro Signore per dire al mondo che Dio è arrivato anche lì con l’incarnazione e che tutto viene santificato dal Suo passaggio:  la via, coloro che vi abitano, la loro quotidianità, le loro attività.

Colgo l’occasione, scrivendo queste parole, per esprimere a nome mio e di tutta la comunità, la gratitudine a  coloro che hanno collaborato alla preparazione e all’allestimento dell’“infiorata” e che hanno contribuito in questo modo ad onorare degnamente il Signore che ci ha salvati e redenti col Suo corpo e il Suo sangue e che viene in mezzo a noi.

P. Pietro - Rettore del Santuario