“La Mistica più grande del ‘900ˮ. Santa suor Faustina Kowlaska

Categoria: Attualità

Creato Lunedì, 02 Maggio 2016 20:41

Tutto è dono.

Si è concluso il  pellegrinaggio  iniziato dal Santuario della Divina Misericordia a Łagiewniki?  No. Inizia  il  cammino della reliquia della Santa,  apostola della Divina Misericordia, insieme a tutti i pellegrini e le persone che intendono venerarla varcando la Porta Santa istituita per questo Anno Giubilare della Misericordia. Una  toccante celebrazione ha accolto la reliquia di Santa suor Faustina Kowalska  sotto le volte stellate della Basilica di San Giuseppe.

Sabato 30 aprile, si è svolta la solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eccellenza Rev.maMonsignor Piero Marini,Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali e già Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI,in occasione dell’accoglienza ed introduzione al Santuario per la permanente esposizione della reliquia di Santa suor Faustina Kowlaska,  grande apostola della Divina Misericordia.

Hanno concelebrato Sua Eccellenza Mons. Konrad Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità Papa Francesco, il Rettore del Santuario padre Pietro Burek, padre Stanislao, padre Giorgio, padre Riccardo, don Mirek e padre Ottaviano. Erano presenti autorità civili, militari ed una moltitudine di  fedeli provenienti dai paesi limitrofi.

Dopo aver ringraziato tutti per la partecipazione, il Rettore P. Pietro Burek ha esposto  una breve storia  cronologica dei passaggi per l’affidamento, la consegna e l’accoglienza di questo mistico, prezioso dono che tutti  potranno  venerare nel Santuario. In un passaggio della sua omelia,  S. E. Mons. Marini ha invitato tutti a mettersi in cammino verso l’altare, simbolo dell’incontro con il Signore, accompagnati da Santa suor Faustina che ci addita l’altare come fonte della Misericordia. Lasciamoci illuminare dal suo esempio, da Lei che ci fa dono della presenza, attraverso la sua Reliquia affinché, in virtù della  vicinanza con Dio si faccia nostra“portavoce” presso la Misericordia di Dio Padre.

La cerimonia è stata animata con lodevole impegno dai canti e melodie liturgiche della “Schola Cantorum Maria SS. ad Rupes ”  diretta dal Maestro Enrico Berluti.

Al termine, tutti i concelebranti, i religiosi, le autorità e i fedeli intervenuti hanno avuto il privilegio di poter baciare il reliquiario  che saràesposto permanentemente nel Pontificio Santuario a Castel sant’Elia per la preghiera e la divulgazione della Divina Misericordia.

S.C.